La perdita dei capelli dei neonati è un evento assolutamente naturale e fisiologico: alcuni neonati nascono totalmente calvi e rimangono tali per tutto il primo anno di vita, altri con folte chiome o semplicemente con una leggera peluria, chiamata “laguno”, che è destinata a cambiare nei primi mesi di vita.
Questo processo prende il nome di “effluvio telogeno” ed è causato dal calo ormonale della nascita dei bambini e dalla immaturità dei follicoli piliferi del cuoi capelluto: la maturazione di questi sacchettini che contengono le cellule che costituiranno i capelli si completa nel primo anno di vita, creando poi capigliature definitive.
Spesso le zone di inizio perdita dei capelli sono in corrispondenza delle posizione di appoggio della testa, causate dallo sfregamento del cuoio cappelluto sulle superfici ed è così che si trovano molti capelli sulle lenzuola.
Non vanno assolutamente utilizzati prodotti anticaduta, bensì prodotti specifici neutri per bambini come normale shampoo durante il bagnetto.
Perdita dei capelli dei neonati: quando rivolgersi a un esperto?
La valutazione di un esperto si rende necessaria quando:
- la zona di calvizie è molto estesa, con area rotonda, liscia e totalmente calva: potrebbe trattarsi di alopecia areata che avviene quando il sistema immunitario del bambino attacca i follicoli piliferi del capelli;
- la zona di calvizie presenta squame biancastre e/o rossastre: potrebbe trattarsi in una infezione da fungo chiamata tigna del capo